Presentazione dell'Azienda Agricola Polifroni Pelle
Sono Luigi, un imprenditore agricolo che vive ad Antonimina, un piccolo paese nella provincia di Reggio Calabria.
Otto anni fa, maturai l'idea di fare qualcosa di innovativo per animare di nuova vita un'antica azienda di famiglia.
Per rendere concreto questo mio desiderio bisognava partire da zero. E cosi è stato! Dopo tanta fatica e lavoro con passione, oggi su quei terreni si estende:
- un madorleto
- un impianto di melograni da succo
- un uliveto
- un frutteto
- un campo da orto con diversi tipi di legumi
- una distesa di grano tenero e duro
La descrizione di questi luoghi mi riporta ad un episodio accaduto: all'inizio dei lavori mi ritrovavo in un piccolo uliveto secolare in stato di semi abbandono e la terra mossa dal trattore aveva attirato un nugolo di uccelli di varia specie e dimensine alla ricerca di cibo. Tale visione mi ispirò la composizione di una poesia, di nessuna pretesa letteraria, ma che esemplifica lo spirito dell'autentico vincolo sentimentale che mi lega alla natura di questi luoghi.
Oggi mi si presenta l'occasione di condividere i miei pensieri con un ampio pubblico per mezzo di questo sito, ma la mia visione non si sarebbe mai potuta tramutare in realta senza l'aiuto delle donne e degli omini che a vario titolo hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto, ai quali va il mio ringraziamento.
Spinto dal vento di un giovane uccello
udito il pianto di un vecchio ulivo
offeso dal tempo e dagli uomini
rinato in tante giovinezze
stretto in un silezio tutto suo,
curioso si poso su di esso
e gli chiese: hai tutto quello
che ti serve, perche piangi?
L'ulivo dall'alto dei suoi anni disse:
devo smettere di aspettare
che la vita mi passi a fianco
voglio incominciare
ad andargli incontro
ma le mie radici
mi tengono qui, fermo,
dove tutto è immobile
e sempre uguale a se stesso
e tu mio tempo che ascolti
affida i miei occhi al tempo nomade
perchè lo spettacolo più bello
E quello della vita io voglio
essere attore non semplice comparsa.
Il giovane uccello
incapace di capire rispose:
mi sono imbattuto nel mio destino
sulla strada presa per evitarlo,
vorrei tanto essere i tuoi occhi
ma non posso devo prima
trovare la mia luce.
La scelta è solo tua
quando si vive si vive da soli
e affidatosi al vento nomade
mentre spariva inghiottito dal cielo
con voce lontana aggiunse:
acquisire conoscenza è facile
acquisire saggezza è difficile.